Achille Farrace, identificandosi in un capriccio dell’alba, nasce nel 1960, dopo essersi diplomato geometra ha avuto varie esperienze lavorative,soprattutto nel campo dell’edilizia e della progettazione .
Negli anni 97-2000 nasce in lui la necessità di esprimere il suo IO CREATIVO. Un io che si identifica in un percorso di vita, rappresentato maggiormente da
labirinti e figure geometriche
circolari. Queste figure identificano la linearità, la continuità,la fluidità e l’evoluzione della vita stessa, senza il contesto della società.
UN IO COME UN VULCANO IN ERUZIONE, PIENO DI TANTISSIME IDEE DA ESPRIMERE
PER ARREDARE AL MEGLIO
LA TUA ABITAZIONE.
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NELLA PROGETTAZIONE E REALIZZAZIONE DELLE COSE.
Le cose realizzate e riportate nell’album fotografico sono una piccolissima parte dell’io creativo. Esse rappresentano un io doppiamente sacrificato: sia da un punto di vista della vita e sia da un lato economico, in quanto le idee originali di tali opere erano state concepite in un modo molto più laboriose e quindi più costose.
I lavori realizzati, oltre ad avere un tema, sono elementi di arredo che identificato dei luoghi ben precisi dell’ambiente.
Esempio: zona camino, angolo cottura, zona colonna, angolo scala, labirinto che interseca le varie zone creando un percorso. |